25 marzo 2014

Fernando Pessoa


 Il tedio non è la malattia della noia di non aver nulla da fare, ma una malattia più grave: sentire che non vale la pena di fare niente.                                                            
                                                                                 Fernando Pessoa da " Il libro dell'inquietudine"

21 commenti:

  1. La inactividad puede llevar a la enfermedad.... no nos lo podemos permitir.

    Buena foto Franccesca
    Abrazos

    RispondiElimina
  2. Ah, o grande Fernando Pessoa , que falava no prazer de nada fazer...

    Per te Venezia en mio blog.

    Saluiti

    RispondiElimina
  3. La noia di non fare niente si può combattere; il tedio... Col tedio siamo stati vinti!

    podi-.

    RispondiElimina
  4. Pericolo! Se diventa abulia o accidia, difficile tornare indietro.
    Cristiana

    RispondiElimina
  5. El tedio llega a se apatía..desdén y desgana...
    Saludos.

    RispondiElimina
  6. Eccezionale questa foto...il passante in movimento mi piace molto. La noia deve essere terribile.

    RispondiElimina
  7. Bella, Venezia per te en el mio blog "são": moltas fotos.

    Bacio

    RispondiElimina
  8. Sinceramente non ho il tempo di annoiarmi!
    Bella la foto!
    Cinzia

    RispondiElimina
  9. Il poeta è un fingitore. Grande Pessoa e bellissima foto !

    RispondiElimina
  10. "Non è affatto divertente non far nulla quando non si ha nulla da fare. Perdere tempo diventa allora una mera occupazione, e un’occupazione tra le più affaticanti. L’ozio è come i baci, per essere dolce deve essere rubato". (Jerome K. Jerome)
    P.S. Pessoa, in questa posa, mi dà l'idea che condividerebbe, almeno quanto non abbia deciso di condividere io.

    RispondiElimina
  11. Eccomi qua, Franci!
    Ho visto qualche tuo scatto e altri ne vedrò nei prossimi giorni... complimenti^^

    Quanto alla frase che riporti, è proprio vero: per fortuna per ora ho sempre qualcosa da fare :)

    Moz-

    RispondiElimina
  12. Da incorniciare.. questo libro è in bella vista nella mia libreria.
    Grazie ancora per i commenti e poi ecco qui anche Moz!

    RispondiElimina
  13. Parole vere quelle di Fernando Pessoa...tavolta mi chiedo se vale la pena fare tanto...Bello scatto!!!
    Ciao e baci

    RispondiElimina
  14. Questa statua l'ho fotografata anch'io. Io avrei bisogno di una giornata di 48 ore...... Un abbraccio e buon fine settimana.

    RispondiElimina
  15. Io mi accontenterei di 36 ma effettivamente 24 ore sono poche!! :-)
    Ho letto soltanto "Il banchiere anarchico" ma mi ha entusiasmato.
    Ciao Marco

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non ne ho letto nulla, ma sì un romanzo che parlava di lui: Requiem - Antoni Tabucchi
      In quel momento non parlavo ancora italiano, cosicché vi offro soltanto a guardare le due foto e il particolare segnalibro: http://podi-podi.blogspot.com.es/2011/10/requiem-antonio-tabucchi.html

      Buona domenica (piove a Barcellona)
      podi-.

      Elimina
  16. J'aime beaucoup Fernando Pessoa. C'était un poète très populaire en France et son œuvre est étudiée dans les écoles, les universités, depuis très longtemps. Cette sculpture lui rend un hommage mérité.
    Belle journée, Francesca.
    Amicalement.

    Roger

    RispondiElimina
  17. Ebbene si, ci si ritrova. ed è un gran piacere Francesca :)
    Pessoa ha colto il significato di apatia e inquietudine, io alterno giornate che non vorrei finissero mai (troppe son le cose che vorrei fare) a giornate che ammazzerei sul nascere (tanto non vorrei manco alzarmi dal letto).
    Un abbraccio cara

    RispondiElimina
  18. ineccepibile, come un bisturi il buon bernardo soares...
    ciao

    RispondiElimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...